Luigi Cavenaghi (1844 - 1918)

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Luigi Cavenaghi (Caravaggio 1844 - Milano 1918) è stato un pittore italiano. Luigi Cavenaghi, nato l'8 agosto 1844 a Caravaggio e scomparso a Milano il 31 marzo 1918, è stato un pittore e restauratore dalle grandi abilità e conoscenze. Grazie ad una borsa di studio ottenuta dal suo Comune, poté frequentare l'Accademia di Brera di Milano, allievo del Bertini, il quale gli trasmise i principi e le tecniche che poi utilizzerà nei suoi affreschi. Dal Molteni apprese l'arte del restauro e diventò un restauratore senza pari, ricercato in tutta Italia, ma anche in Germania, Austria, Inghilterra e America. Cavenaghi fu fondatore e direttore della Scuola superiore d'arte applicata all'industria al Castello Sforzesco di Milano, consigliere della R. Accademia di Brera e direttore artistico della Galleria Vaticana di Roma. I suoi affreschi sono presenti in vari edifici, tra cui il palazzo Reale, la chiesa di San Fedele, San Babila, Casa Bagatti-Valsecchi, Santa Maria a Busto Arsizio, Sacramentine a Monza, Inviolata a Riva del Garda e San Marco a Rovereto. Luigi Cavenaghi si distinse anche per il restauro di molte opere di artisti di fama internazionale, tra cui Mantegna, Correggio, Antonello da Messina, Cima, Giorgione, Perugino e Raffaello. La sua abilità e dedizione gli valse il riconoscimento della critica d'arte, con Ugo Ojetti che, in un discorso commemorativo tenuto a Brera nel 1919, lo descrisse come un pittore-restauratore dotato di esperienza, dottrina, circospezione, onestà, pazienza e abnegazione, fino al sacrificio della propria personalità artistica.

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